Campionato Open F MSP Italia

Cerimonia di premiazione

Playoff

Semifinali Playoff – Gara 2

Galaxy Brindisi-Mens Sana Rutigliano: 68-38

Il Campionato Open F MSP della Mens Sana termina in semifinale

Semifinali Playoff – Gara 1

Mens Sana Rutigliano-Galaxy Brindisi: 42-59

Tabellini

Mens Sana Rutigliano: Anaclerio 6, Caradonna 12, Delliturri, Narracci A., Orlando, Pappadopoli, Ranieri 12, Romano 8, Siracusano 4. Coach: Damato

Galaxy Brindisi: Caiulo, Nobile 2, Resta 18, De Marco 12, Cozzoli 8, Maggiore 13, Rongone 6, Pascarelli. Coach: Palmiero P.

Commento

Davvero un peccato

Sconfitta dal sapore amaro per le gialloblu di coach Damato forti e convinte dei propri mezzi tecnico-tattici, scendono in campo motivate e da subito con la giusta concentrazione, ma ciò non basta ad evitare la prima sconfitta in una gara intensa e combattuta, valida per la semifinale d’andata playoff contro la “bestia nera” del Galaxy Brindisi.

Il quintetto iniziale Orlando, Romano, Ranieri, Caradonna e Siracusano è immediatamente chiamato a rompere il ghiaccio del gelido tensostatico e lo fa mettendo le cose in chiaro rispondendo colpo su colpo sin dalla prima palla a due, bene in attacco ma forse troppi falli in fase difensiva.

I primi minuti vedono entrambe le squadre trovare con continuità il fondo della retina anche se non saranno esenti all’appello della gara numerosi e forse decisivi errori sotto misura e nelle scelte di tiro da parte delle locali; il parziale del primo quarto, in questo senso, è molto esplicativo: 10-14 per le ospiti nonostante le difese si siano mostrate molto aggressive sin dal primo istante dell’ incontro, come del resto era lecito attendersi dalla gara d’apertura dei playoff.

Perfetta o quasi risulterà essere l’azione corale difensiva delle rutiglianesi riuscendo in molti tratti di gara ad arginare l’uno contro uno avversario, apparso bloccato di testa e di gambe in diverse circostanze affidandosi pertanto al talento individuale con tiri forzati ed affrettati ma ben accolti dal canestro. Sopra di 4 alla fine della prima frazione, le brindisine cercano di incrementare il vantaggio prima della sirena per poi gestire con tranquillità ma le padroni di casa rispondono presente ad ogni loro tentativo di fuga.

Percentuali elevate, rotazioni continue dei 2 allenatori seppur ridotte nelle file della Mens Sana a causa di numerosi falli a carico ma partita sempre bellissima: le locali in ritmo si muovono all’unisono sui 2 lati del campo di gioco mentre il Brindisi non riesce a trovare le adeguate contromisure per disinnescare gli attacchi ben organizzati delle rutiglianesi concedendo loro ampi spazi a tutto campo con un pressing iniziale a palla ferma poco efficace.

Sarà battaglia punto a punto fino al sorpasso 22-26 per le ospiti a fine secondo quarto; parziale di gioco che rinfranca però le padroni di casa che iniziano a vedere ripagati i loro sforzi riuscendo a giocare il loro basket con gran sacrificio nella metà campo difensiva e cercando di muovere il pallone trovando sempre il miglior tiro possibile in quella offensiva a volte anche con troppo altruismo.

Al rientro in campo dalla pausa lunga, come successo altre volte nel corso della stagione la Mens Sana fatica per qualche minuto a riprendere il discorso complice anche il cambio di schieramento difensivo da parte delle brindisine schieratesi a zona 3/2. Il tempo scorre pigro causa diverse interruzioni e gioco fermo per bonus falli raggiunto anzitempo dalle rutiglianesi; aumenta l’intensità in campo ed un tecnico fischiato a Ranieri fa scaldare gli animi in campo con battibecchi tra giocatrici; il divario tra le due squadre incrementa causa qualche palla persa di troppo da parte delle ragazze di coach Damato che nonostante questo raccolgono tutte le loro energie e costrette ad inseguire accorciano il gap fallendo però diverse opportunità per scendere sotto la doppia cifra di svantaggio: 36-46 indica il tabellone luminoso, vantaggio che le ospiti riusciranno a mantenere fino alla fine della 3 frazione di gioco.

Il rientro in campo è nuovamente favorevole al Galaxy Brindisi che non spreca e continua ad aumentare il margine di vantaggio, una tripla di Ranieri e diversi canestri in transizione di Caradonna a distanza di pochi minuti tentano di riaprire la partita o almeno di ridurre al minimo la differenza canestri in vista del ritorno ma le brindisine mostrano i nervi saldi e congelano la partita con il punteggio finale di 42-59 aggiudicandosi gara1 di questa semifinale d’andata playoff.

Ora testa al PalaMalagoli in quel di Brindisi per tentare di riportare in parità la serie nell’ attesissima gara2 consapevoli della forza e della grinta che occorre mettere in campo per portare a casa un’importantissima vittoria.

Regular Season

5° giornata di ritorno

Fortitudo Trani-Mens Sana Rutigliano: 35-59

Tabellini

Fortitudo Trani: Lorusso 12, Pappalettera R., Salvemini, Tabaku 5, Bassi, Loconte 8, Pappalettera C. 6, Zipparri, D’Addato S. 4, Llzani. Coach: Rinaldi

Mens Sana Rutigliano: Anaclerio 11, Caradonna 6, Cardanobile 13, Narracci A. 4, Orlando 4, Pappadopoli 2, Ranieri 11, Romano, Siracusano 8. Coach: Damato

Commento

La Mens Sana Rutigliano sconfigge la Fortitudo Trani per 59-35 ed accede ai playoff

Riscoprono il gusto della vittoria le ragazze della Mens Sana che portano a casa i punti decisivi per agguantare l’ultimo posto utile per la fase playoff, in una classifica, quella del Campionato Open Femminile, che non da voce certo al reale tasso tecnico-tattico dell’organico rutiglianese.

Sul parquet del palasport “T.Assi” vittima sacrificale è la giovane ed inesperta formazione della Fortitudo Trani che, forse a causa dell’ora mattutina o della semplice ansia da prestazione, subisce sin da subito la superiorità avversaria sul rettangolo di gioco.

Pronti via e coach Damato butta nella mischia Ranieri, Anaclerio, Siracusano, Caradonna e Narracci. Sono da subito le rutiglianesi a prendere in mano le redini della partita, e con un inizio di gara sfavillante riescono ad imporre un ritmo partita veloce, pressando, ripartendo in contropiede e limitando cosi l’attacco avversario.

Regole del gioco messe in chiaro dall’inizio; la maggior fisicità e aggressività delle mensanine impediscono il facile giro palla alle ragazze di coach Rinaldi che, non trovando varchi tra le maglie avversarie, son costrette il più delle volte a tiri forzati ed affrettati con bassissima percentuale realizzativa.

Sin dai primi minuti sale in cattedra il contropiede che si mostrerà senza dubbio chiave tattica dell’intera partita. Dopo 10’ il tabellone registra già un vantaggio in doppia cifra per la Mens Sana (parziale di 10-24) che insinua nelle giocate delle ospiti maggior serenità e spensieratezza. A tratti la squadra gioca a meraviglia con un’ottima circolazione di palla e con il duo Ranieri/Cardanobile che punisce ripetutamente le disattenzioni ed il lento rientro in difesa delle locali con facili appoggi sotto canestro.

Nulla può il continuo ed inesorabile pressing da parte delle giovani tranesi che  cercano di ostacolare e non permettere l’iniziale organizzazione del gioco delle ospiti, ma ciò non ha fatto altro che esprimere ed esaltare quelle che sono le caratteristiche tipiche della squadra di coach Damato: rubare tanti palloni, partire in contropiede e riuscire a trovare tante soluzioni in campo aperto sono infatti le “specialità della casa” e aspetto da non trascurare la superiorità sotto canestro nei tagliafuori della superlativa Siracusano.

Nel secondo quarto la musica non cambia, la Mens Sana domina su tutto il campo, le tranesi cercano di rimanere (se ci son mai entrate) in partita, ma nulla possono di fronte alla verve realizzativa delle ospiti (saranno solo 10 i punti messi a referto in questo quarto dalla Fortitudo Trani): 20-42 all’intervallo.

Al rientro in campo le rutiglianesi cercano di addormentare la gara abbassando i ritmi, senza però rinunciare a macinare gioco, punti e sfruttando un buon apporto da tutte le giocatrici a referto (saranno 3 ad andare in doppia cifra realizzativa a fine gara). Qualche sbandamento rutiglianese ha concesso alle locali la soddisfazione di un paio di canestri dall’arco dei 3 punti ma, oltre a queste piccole gratificazioni personali continuano a segnare con molta più fatica e si ritrovano sotto 31-50, punteggio con il quale si va all’ultima frazione di gioco e che permette alle ragazze di coach Damato di controllare e gestire al meglio il punteggio fino alla sirena.

Finale gestito con relativa tranquillità dove tutte o quasi, nelle file rutiglianesi, continuano a segnare e si rendono utili per l’economia della squadra non concedendo più nulla o quasi alle avversarie se non le briciole di soli 5 punti a referto. Calerà il sipario di lì a poco col tabellone luminoso che reciterà 35-59 per le ospiti.

Si chiedeva loro una prova di squadra e le aspettative non sono andate certo deluse in questa vittoria contro una formazione nettamente inferiore sotto il profilo tecnico ma con buoni margini di miglioramento vista l’intensità mostratasi in campo.

Ora un meritato riposo per ricaricare le batterie in attesa della prima partita utile, se non già decisiva per il loro cammino nei playoff, contro la formazione esperta e prima in classifica del Galaxy Brindisi.

4° giornata di ritorno

Mens Sana Rutigliano-Limongelli Pulsano: 42-68

Tabellini

Mens Sana Rutigliano: Anaclerio 16, Caradonna 3, Cardanobile 2, Delliturri, Diciolla 4, Narracci 1, Orlando 2, Porcelli, Ranieri 6, Romano 4, Siracusano 4. Coach: Damato

Limongelli Pulsano: Calati 2, Ciminelli 24, Di Maggio 14, D’Ettorre, Mandorino 13, Manicone, Marra, Ricciardi 5, Tomai Pitinca Sa. 8,  Zingaropoli 2. Coach: Franchini

Commento

La sfida tra la Mens Sana e la Limongelli Pulsano vede sorridere proprio le ospiti che si impongono al termine di una partita agonisticamente intensa e fisica dove le padroni di casa son rimaste in partita per almeno 30 minuti fino al decisivo terzo periodo di gara.

Partita all’apparenza scontata, dato il tasso tecnico decisamente più alto per le pulsanesi, ma per quasi metà gara, piena zeppa di insidie, dati gli ormai continui  progressi delle ragazze di coach Damato.

Le due squadre del resto scenderanno in campo con la leggerezza e spensieratezza di chi non ha più nulla da perdere con ormai tutto o quasi già scritto e rimandato alle sfide playoff. Il risultato sarà una vittoria complicata quella della Limongelli Pulsano dopo un match intenso e, che ne  dica il punteggio, molto equilibrato.

Le rutiglianesi partono con il piede giusto con aggressività, compattezza in difesa e finalmente ‘la voce grossa’ sotto canestro è opera loro.

Si parte con uno scambio di ruoli: la Mens Sana domina a rimbalzo con il quintetto iniziale Anaclerio, Romano, Siracusano, Caradonna e Cardanobile con le ospiti a guardare i numerosi possessi su seconde palle delle rutiglianesi ma ció nonostante spesso la ‘mira’ finale non è quella giusta  per le locali.

Già  dai primi minuti il gioco è veloce, la  palla gira , e ad ogni canestro incassato ne corrisponde uno realizzato; le locali sfruttano in ampiezza con le loro spazziature i notevoli buchi che la difesa a uomo poco coordinata delle pulsanesi concedono loro. Il quarto si chiude con un leggero vantaggio per le ospiti (10-18).

Nella ripresa del gioco le ragazze di coach Damato si mostrano sempre solide in difesa e sicure in attacco approfittando degli attacchi spesso frettolosi delle ragazze pulsanesi talvolta distratte nella propria metá campo e se aggiungiamo i buoni tiri ad alta percentuale realizzativa respinti dagli dei del basket e di contro alcuni  canestri fortuiti delle avversarie avremo il quadro completo di una serata non certamente fortunata per i colori di casa.

La squadra rutiglianese d’altronde in tanti aspetti e frazioni di gioco continua comunque a mostrare progressi che potranno si spera dar i loro frutti nella seconda fase del campionato. Si va all’ intervallo lungo con il punteggio nuovamente a favore delle ragazze di coach Franchini per 19-29 e si sa che l’intervallo è un momento fondamentale per ricompattare la squadra e indirizzare le sorti della partita.

Nonostante fosse una partita perlopiù inutile le squadre sembrano non voler lasciare niente al caso e rientrano in campo agguerrite; se non fosse che le gialloblu iniziano a subire: le ospiti con una serie di tiri dalla lunga distanza messi a segno si mostrano inarrestabili; il gap aumenta ed il quarto si chiude con un punteggio fino ad allora inaspettato: la Limongelli Pulsano raggiunge quota 50 lasciando la Mens Sana a 25 punti segnati complice il risveglio di Ciminelli in versione “spina nel fianco” della difesa rutiglianese.

Durante l’intero corso della gara coach Damato ruota spesso la panchina a sua disposizione a volte sperimentando nuovi quintetti cercando di sorprendere la difesa avversaria che per la maggior parte della gara decide di piazzarsi a difesa 2/3 a protezione del proprio canestro.

Il quarto quarto non ha granché da raccontare. Le due squadre si allungano e si segna sia da una parte che dall’altra aspettando il suono della sirena (17-18 il parziale). Unica sfumatura negativa della partita perlopiù corretta è un battibecco in campo a pochi minuti dal fischio finale risoltosi con strette di mano e abbracci a fine gara che si conclude per 42-68.

Tutto sommato una buona gara per le rutiglianesi per la costanza e spirito di squadra mostrati in campo se non fosse stato per un disastroso terzo quarto costellato da tante palle perse ed errori nell’area pitturata.

Ora testa all’ultima gara della 1° fase del Campionato Open. Avversario, lontano dalle mura della tensostruttura, la giovane formazione della Fortitudo Trani  domenica 11 febbraio ore 11.00.

3° giornata di ritorno

N.C. Ruvo-Mens Sana Rutigliano: 50 – 48 d1ts

Tabellini

Nuova Cestistica Ruvo: Tarricone, Amenduni, Cantatore, De Leo 6, Caldarola 2; Catalano, Montaruli 11, Gadaleta 2, Vissicchio, Di Bitonto 4, Pisicchio, Minoia 25. Coach: Bellarte

Mens Sana Rutigliano: Anaclerio 9, Caradonna 6, Cardanobile 3, Delliturri, Diciolla 3, Narracci, Orlando 2, Porcelli 4, Romano 8, Siracusano 15. Coach: Damato

Commento

Partita sofferta per la squadra femminile della Mens Sana, impegnata sul campo di Ruvo di Puglia. È stata una partita combattuta fino all’ultimo fischio.

Per la palla a due scendono in campo Cardanobile, Orlando, Porcelli, Romano, Siracusano, che nonostante il primo possesso avversario, mettono a segno i primi due punti dell’incontro, dando il via ad una gara senza esclusione di colpi. Sin da subito, traspare infatti la voglia di combattere e di portare a casa altri due punti in classifica. La squadra si muove bene, ma non mancano i soliti errori sotto canestro o le palle perse in contropiede; ottima la difesa. Nonostante ciò, la prima frazione di gara si chiude 13-15 per le mensanine.

Nel secondo quarto, si riparte con la stessa carica, con qualche cambio nella formazione (Caradonna, Diciolla, Narracci), che si rivelerà utile per aumentare, anche se di poco, il gap tra le due squadre: 23-26 sarà il punteggio prima dell’intervallo lungo.

Nella seconda metà di gara assistiamo ai costanti recuperi di Anaclerio e le buone giocate sotto canestro di Siracusano. Le nostre ragazze continuano ad impegnarsi per raggiungere la vittoria, ma in questa frazione di gioco si lasciano sorpassare dalle più esperte padrone di casa (36-33).

Nell’ultimo quarto comincia a sentirsi la stanchezza, per entrambe le squadre, e la gara si fa sempre più interessante: il nervosismo continua a crescere, insieme all’aggressività e alla voglia di vincere. Ogni azione di gioco deve essere accuratamente studiata: ogni errore potrebbe compromettere il risultato finale. E così, si giunge all’ultima sirena, con il risultato di 44-44: non è quindi detta l’ultima parola.

Sarà l’overtime a decidere le sorti della gara. Gli ultimi 5 minuti sono un misto tra speranza e concentrazione, tra cuore e testa, tra voglia di segnare e necessità di rallentare il gioco. Entrambe le formazioni sono complici di queste emozioni, e come ben sappiamo, l’emotività, a volte, gioca brutti scherzi: la maggiore esperienza in campo delle ruvesi si dimostra fondamentale ai fini del risultato finale. Le ragazze della Mens Sana, infatti, si lasciano trasportare troppo dall’emotività e dalla fretta, commettendo errori fatali, con palle perse e qualche fallo di troppo. Così solo negli ultimi secondi di gara, si assiste a quello che sarà il punteggio finale: 50-48.

L’ottimo attacco, e la buona difesa, seppur con qualche piccolo errore, non bastano a portare a casa la vittoria. Ma, nonostante il risultato finale, di quella che molti hanno definito la migliore gara dell’intero campionato MSP Open, c’è da considerare l’enorme passo avanti che la nostra formazione sta compiendo: si vedono ormai i miglioramenti in campo, la nuova esperienza raggiunta dalle ragazze, ma soprattutto dal coach Damato.

Per cui non perdiamo le speranze, e soprattutto la voglia di vincere, poiché sono ancora due le partite da giocare per la prima fase del campionato e vi aspettiamo per tifare la Mens Sana nella prossima partita casalinga contro Pulsano.

#IoStoConLaMensSana

2° giornata di ritorno

Galaxy Brindisi-Mens Sana Rutigliano: 79 – 39

Tabellini

Galaxy Brindisi: Caiulo 2, Nobile, Resta 10, De Marco 15, Cozzoli 10, Carluccio 10, Peluso, Maggiore 14, Rongone 10, Campo 4, Fonto’ 4. Coach: Palmiero P.

Mens Sana Rutigliano: Anaclerio 2, Caradonna 5, Cardanobile 6, Delliturri 2, Narracci 1, Orlando 2, Pappadopoli, Romano 7, Siracusano 14. Coach: Damato G.

Commento

Ennesima sconfitta per le ragazze della Mens Sana, impegnate nella seconda gara di ritorno, presso il PalaMalagoli di Brindisi, dove sfidano la capolista. Si presentano in formazione ridotta (saranno 9 le atlete a referto) e la stanchezza sembra avere la meglio.

In campo per la palla a due, Caradonna, Narracci A., Orlando, Romano e Siracusano che faticano a carburare, complici anche il terreno di gioco poco favorevole e il gioco veloce delle avversarie, che pressano sin dall’inizio, a tutto campo, non lasciando spazio e fiato alle ospiti. Al suono della prima sirena, il punteggio è infatti a favore delle padrone di casa: 26-9.

Il primo intervallo breve, sembra avere un ruolo curativo per le mensanine, che rientrano in campo con una nuova lucidità, con maggiore padronanza del campo e una concentrazione tale, da ridurre il gap nel punteggio (parziale 16-11). Buona è la prestazione di Romano, accompagnata dai recuperi e dalle intercettazioni di Anaclerio (42-20).

Il terzo quarto si apre sulla scia del secondo, con giocate e contropiedi ben riusciti, ottimi rimbalzi e buone prestazioni generali del quintetto in campo. La lucidità sembra essere tornata sul parquet e le nostre atlete conducono la gara, nonostante il continuo pressing delle brindisine. Caradonna e Siracusano sembrano aver ritrovato la giusta intesa, e saranno loro le artefici principali dell’ottimo parziale (10-15) in favore della squadra ospite (52-35)

La partita sembra concludersi qui per le rutiglianesi: nel quarto periodo di gioco sono assenti in campo, lasciando ampia libertà alle brindisine, che con facilità mettono a segno ben 27 punti (contro i 4 della formazione avversaria), grazie soprattutto ai facili contropiedi e agli spazi concessi. Da annotare in questa fase di gioco, sono i primi punti in campionato messi a segno dalla giovane Delliturri, che saranno anche gli ultimi della gara per la squadra che si chiude sul 79-39.

Nulla da fare dunque per le mensanine, che nonostante l’ottima prestazione tra secondo e terzo periodo di gara, non riescono a ridurre il gap nel punteggio, a causa di numerosi contropiedi non portati a termine e una serie di errori sotto canestro che avrebbero potuto migliorare la situazione.

Ma la speranza è l’ultima a morire, per cui la squadra è già pronta a ricaricare le pile per la terza giornata di ritorno, nella trasferta contro la Nuova Cestitica Ruvo di sabato 27. Palla a due alle ore 15.00.

1° giornata di ritorno

De Florio Taranto-Mens Sana Rutigliano: 0 – 20

A seguito della rinucia della società tarantina, la De Florio Taranto è stata esclusa dal Campionato Open MSP Italia. Le gare fin qui disputate verranno omologate con il punteggio acquisito sul campo, mentre le gare in calendario non ancora effettuate saranno omologate con il risultato di 0-20 a suo sfavore

 4° giornata di andata

Limongelli Pulsano-Mens Sana Rutigliano: 68 – 30

Tabellini

Limongelli Pulsano: Ciminelli 19, De Rinaldis 2, Di Maggio 4, Mandorrino 24, Manicone, Marra, Ricciardi 4, Spada 6, Tomai Pitinca Cr., Tomai Pitinca Sa., Tomai Pitinca So. 9,  Zingaropoli. Coach: Franchino

Mens Sana Rutigliano: Cardanobile F. 2, Diciolla M. 9, Narracci A., Narracci M. 4, Ranieri C. 5, Romano B., Orlando T. 2, Pappadopoli A., Porcelli G. 4, Siracusano M. 4. Coach: Giambattista Damato

Commento

Niente da fare, pesante sconfitta per la Mens Sana girls nella trasferta in quel di Pulsano nel recupero della 4° giornata d’andata del campionato “MSP ITALIA”.
Il piccolo paesino di Pulsano accoglie le ospiti in un gelido palazzetto dove le rutiglianesi, guidate in panca da coach Damato, non riescono a venire a “capo” di una squadra avversaria solida e ostica che ha sempre condotto le danze e mantenuto per se l’inerzia della partita. Brutta serata, anzi la peggiore dall’inizio della stagione per la Mens Sana quindi, che viene schiacciata dalla Limongelli Pulsano con un 68-30 che non ammette storie e che ben esprime quello che è stato l’andamento della gara.
Svantaggio in doppia cifra sin dal primo quarto di gioco (23-11); Pulsano in difesa non fa passare nemmeno l’aria, se poi ci mettiamo diverse conclusioni dal coefficiente basso sbagliate dalle ospiti, il là alla fuga sembra servito.
La Mens Sana si scopre sin da subito in affanno crollando prima di tutto sul piano atletico: le ragazze in campo sembrano spaesate e non immediate e ben coordinate nei movimenti in difesa, molti infatti saranno i pick&roll sfruttati dalle locali.
Le pulsanesi, di contro hanno potuto contare su più concretezza nei continui contropiedi, determinazione su seconde palle, maggior forza nei tagliafuori sotto canestro e in ultimo ma non per importanza hanno tirato decisamente meglio (più che buone le loro percentuali dal campo , con i ferri del palasport “ alfarano -mandrillo” che sembravano riconoscere le mani amiche!).
Nel secondo quarto le rutiglianesi provano a fatica a riportarsi in partita ma son troppo poche le occasioni finalizzate che sommatosi ai tanti errori sotto misura e banali palle perse spianano la strada alle locali per piazzare un netto +18 alla pausa.
Al rientro in campo coach Damato chiama in causa la propria panchina e piazza le ragazze a zona 3/2 a difesa del proprio canestro ma niente da fare le locali bucano la difesa con canestri piazzati dalla lunga distanza e tenendo il ritmo alto continuano ad incrementare il vantaggio con un buon gioco di squadra. Mentre queste continuano a spingere sull’acceleratore (nonostante il divario d’etá tra le cestiste in campo sia notevole); le ragazze rutiglianesi mostrano evidenti segni di frustrazione senza riuscire a tirarsi fuori da un’orribile serata: Pulsano tocca il 68-30 sul finire del quarto quarto dove a far da padrone sono solo le statistiche, il margine resta invariato fino alla sirena.
La cronaca della partita va risolta ripetendo che per tutto l’incontro le ragazze della Mens Sana hanno fatto un’enorme fatica a concludere a canestro (lo dimostrano i soli 30 punti realizzati) di certo per la buona difesa delle padrone di casa ma anche e soprattutto per le loro pessime percentuali al tiro e….”quando palla non entra, canestro non vale”.
Unica nota positiva per le ospiti: panettone e spumante a fine gara.
Non c’è molto altro da dire: le ragazze di coach Damato chiudono questo 2017 con 2 vittorie e 3 sconfitte con continui alti e bassi e sperano di contare in un diverso esito ma soprattutto su una squadra più convinta e motivata per l’intero girone di ritorno.

(Ranieri C.)

5° giornata di andata

Mens Sana Rutigliano-Fortitudo Trani: 50 – 36

Tabellini

Mens Sana Rutigliano: Deliturri, Romano, Ranieri 17, Narracci M. 12, Cardanobile, Diciolla 5, Iudice 5, Orlando 4, Narracci A. 3, Porcelli 4, Siracusano. Coach: Giambattista Damato

Fortitudo Trani: Pappalettera R., Tabaku 7, Bassi, Loconte 4, Mangialardi, Pappalettera C. 4, Di Terlizzi 3, D’Addato F. 4, D’Addato S. 10, Rasoli. Coach: Patrizia Rinaldi

Commento

Finalmente si riprende a sorridere in casa Mens Sana!
Le ragazze di coach Damato mettono in cassaforte la seconda vittoria nel loro cammino nel Campionato Open Femminile pur contro un’avversaria meno forte rispetto a quelle incontrate fin ora.
La partita ha visto le ragazze rutiglianesi sempre avanti nel punteggio, ma non riuscendo mai ad avere il margine di tranquillità sperato, se non a pochi minuti dal termine. Tutto sommato una vittoria voluta, cercata, trovata malgrado i blackout e le difficoltà nel concretizzare quanto creato in diverse azioni di gioco.
La squadra di casa inizia un poco in sordina, poche idee in attacco e in difesa molle (concessi troppi canestri sulle seconde/terze conclusioni dall’arco), tuttavia la differenza tecnica delle ragazze della Mens Sana ha la meglio sulle giovani ospiti guidate da coach Patrizia Rinaldi.
La partita prende uno strano appiglio, diventa difficile da interpretare, soprattutto nel secondo quarto di gioco, coach Damato cambia spesso quintetto, per lasciare spazio a tutte ma la “musica” scelta è sempre la stessa: contropiede e continue ripartenze che da subito permettono alle ragazze di scavare un buon gap sigillando il primo periodo con un parziale favorevole di 15-6.
Il secondo quarto prende tutta un’altra piega , coach Rinaldi scuote le sue e le ruota saggiamente, ottenendo buone risposte dalla panchina approfittando dell’adagiarsi al punteggio delle locali che con estrema leggerezza concedono il parziale in perfetta parità di 16-16 nella seconda frazione di gioco.
Nuovo allungo dopo la pausa, nel terzo quarto le ragazze della Mens Sana mostrano questa volta concretezza nel finalizzare conclusioni sotto misura; le intercettazioni di numerose linee di passaggio del capitano Ranieri, indubbiamente top scorer dell’incontro, con le triple e la capacità di guadagnare tiri liberi di Narracci M., danno il via ad una vittoria larga nel punteggio ma non priva di zone d’ombra.
Tutto sommato buona gara per le rutiglianesi che battono la giovane formazione tranese, che però ha venduto cara la pelle per larghi tratti di gara (talvolta fallosamente) con il punteggio netto di 50-36.
Arriva, in ogni caso, una vittoria scaccia pensieri condita anche dalla nota lietissima del debutto della giovane Santa Delliturri ed ora con tanta voglia di riprovarci a testa alta, venerdì 29 dicembre sul difficile campo in quel di Pulsano, nel recupero della quarta giornata stagionale

(Ranieri C.)

Fotogallery

3° giornata di andata

Mens Sana Rutigliano-N.C. Ruvo: 41-51

Tabellini

Mens Sana Rutigliano: Anaclerio 7, Caradonna G., Cardanobile F., Delliturri, Diciolla M. 10, Iudice P. 7, Narracci A., Orlando T. 2, Pappadopoli A., Porcelli G. 8, Ranieri C. 7. All. Damato G.

Nuova Cestistica Ruvo:  Amenduni 12, Caldarola 4, Catalano, Montaruli 10, Carlucci, Visicchio, Di Bitonto, Bernocco 3, Basile 8, Minoia 14, Tarricone. Coach: Bellarte S.

Commento

Niente da fare per la Mens Sana, sconfitta in casa dalla Nuova Cestistica Ruvo con il risultato finale di 41-51, che porta le ragazze rutiglianesi alla seconda sconfitta in 3 gare.

Sarebbe dovuta essere una gara diversa, nei ritmi di gioco e nel risultato, questo quanto speravano le locali, ma la maggior determinazione e intensità di gioco delle ragazze di Ruvo ha stravolto i pronostici.

Le Ragazze di coach Damato scendono in campo con il quintetto Porcelli, Orlando, Diciolla, Anaclerio, Iudice. Nel primo quarto le due squadre si affrontano a viso aperto senza riuscire a prevalere sull’altra (9-8 primo parziale a sfavore delle ospiti).

Il secondo quarto si apre con le ragazze di Ruvo che, con aggressività, iniziano a pressare a tutto campo, partendo dalla rimessa dal fondo costringendo le rutiglianesi a non trovare spazi a difesa schierata ma concedendo loro il più delle volte la possibilità di scappare in contropiede, mai del tutto finalizzato dalle locali che a fine partita collezioneranno notevoli e numerosi errori sotto canestro, seppur a volte senza difesa ed in superiorità numerica. Tanti errori e poca concretezza, ma di contro la miglior disposizione in campo e maggior aggressività e decisione nelle giocate, consentono alle ospiti di piazzare il parziale di 9-23 che condizionerà la restante frazione di gioco.

Da sottolineare per l’intero corso della partita momenti di antisportività da parte delle ragazze di Ruvo che certamente non hanno regalato un bel vedere alla tifoseria presente ed ai numerosi bambini sugli spalti (saranno 2 antisportivi ed un espulsione diretta a referto).

Al rientro, nella terza frazione, la Mens Sana prova a suonare la carica e a mettere in difficoltà le avversarie con la zona ma niente da fare, complice anche l’uscita e la giornata no della pivot Diciolla. Le ruvesi continuano a segnare regolarmente e allungano il gap chiudendo con un altro parziale favorevole: 9-15 il terzo quarto, complici i tanti errori a gioco fermo, il fatto per le rutiglianesi di essere andate con estrema, forse eccessiva, continuità in lunetta e non averne approfittato, ha facilitato loro ulteriormente le cose.

Le ragazze di coach Damato entrano in campo nell’ultimo quarto con la giusta mentalità, probabilmente a giochi ormai chiusi ed il risultato già scritto, ma l’intensità di gioco, la pressione di ogni istante ed in ogni angolo di campo intimidisce le avversarie, che iniziano a rifugiarsi in battibecchi in campo tra stesse compagne di squadra, per poi resistere al rientro delle padrone di casa che riducono la differenza canestri fino ad un netto parziale di 14-5 alla sirena.

Da sottolineare la sorprendente prova in difesa della giovane pivot rutiglianese Pappadopoli che, nonostante la giovane età e la poca esperienza in campo, porta a casa ben 2 falli in attacco subiti dalla grande pivot ruvese, allenata da coach Stefania Bellarte.

Che dire, per le ragazze della Mens Sana occorrerà e sarebbe cosa buona e giusta ripartire dalla ultimo quarto disputato, con la convinzione che con la pazienza, la tranquillità e con la collaborazione in campo in entrambi le fasi di gioco, si possa sempre esprimere qualcosa di buono sia individualmente che collettivamente a livello di squadra.

Appuntamento nuovamente in casa domenica 17 dicembre contro la giovane formazione Fortitudo Trani ad orario da definirsi con la speranza che il lavoro fatto in settimana possa finalmente iniziare a dare i frutti attesi.

(Ranieri C.)

2° giornata di andata

Mens Sana Rutigliano-Galaxy Brindisi: 34-59

Tabellini

Mens Sana Rutigliano: Caradonna G., Cardanobile F., Ciaccia G., Diciolla M. 11, Iudice P. 2, Narracci A., Narracci M. 5, Orlando T. 2, Porcelli G. 2, Ranieri C. 9, Romano B. 3,  Tagarelli A. All. Damato G.

Galaxy Brindisi: De Nitto 2, Nobile 5, Resta 17, De Marco 7, Curto, Rubino 2, Peluso 2, Maggiore 14, Rongone 10, Fontò, Passarelli. All. Palmiero

Commento

La seconda partita per le ragazze di coach Damato, prima uscita casalinga ha un sapore tutt’altro che dolce….

La Mens Sana non sfrutta il fattore campo e le ragazze del Galaxy Brindisi conquistano i primi 2 punti stagionali in un match continuamente arrestato da fischi arbitrali e caratterizzato, pertanto, da tiri dalla lunetta a gioco fermo, in un match nel quale le padrone di casa non sono quasi mai del tutto entrate in partita.

Determinante nell’economia del risultato, la maggior precisione al tiro, miglior armonia e fluidità nel gioco delle brindisine e soprattutto la loro predominanza sotto canestro ed a rimbalzo, sempre e solo nelle loro mani.

Le ragazze rutiglianesi entrano in campo con un quintetto quasi del tutto mutato rispetto alla prima gara dei 3/5 con Diciolla, Narracci M., Porcelli, Orlando e Iudice; approccio alla gara sprint delle ospiti che chiudono il primo periodo con un netto 7/16 a favore, correndo in contropiede per quasi l’intera partita costringendo le locali ad “inseguire” non soltanto il risultato; il Galaxy Brindisi conduce le danze e porta l’andamento della gara ai propri ritmi di gioco, ma complice anche qualche errore, non riesce ad allungare del tutto tant’è che le ragazze della Mens Sana, con un parziale di 12/12, nel secondo periodo riescono ad avvicinarsi, raggiungendo la soglia minima di svantaggio di soli 9 punti.

La Mens Sana rientra pertanto in campo con la convinzione di poter definitamente riaprire la gara, ma a volte il troppo entusiasmo fa brutti scherzi e tanti errori in fase di conclusioni, talvolta affrettate, e poca lucidità e attenzione in fase difensiva delle padrone di casa permettono a Brindisi prima di annullare quel fiducioso mini gap per poi allungare nei restanti ultimi periodi, e con parziali di 8/20 e 7/11 chiudono i conti.

Probabilmente non è stata la partita che le ragazze si sarebbero potute aspettare e avrebbero dovuto soprattutto giocare, date le alte aspettative nei loro confronti quest’anno dei tifosi, accorsi nel freddo e gelido tensostatico per dar loro conforto e incoraggiamento in ogni singola azione di gioco.

Appuntamento pertanto solo rinviato (si spera) per la prima vittoria casalinga a chissà…forse già nella prossima gara di domenica 3 dicembre, con la consapevolezza dei propri mezzi ma, di contro, con l’umiltà che da sempre caratterizza le grandi squadre e permette loro di vincere le partite.

(Ranieri C.)

1° giornata di andata

De Florio Taranto-Mens Sana Rutigliano: 35-67

Tabellini

De Florio Taranto: Benefico 2, Cappelluto 4, Caravella 4, Catalano, Cigliola 2, De Florio, De Mitri, Fumarola, Pacchiano 7, Salentino 4, Sammarco 12, Vinciguerra. All. Palagiano F.

Mens Sana Rutigliano: Anaclerio A. 8, Caradonna G. 2, Cardanobile F. 2, Ciaccia G., Diciolla M. 16, Iudice P. 6, Narracci M. 10, Orlando T. 2, Porcelli G. 4, Ranieri C. 11, Romano B. 6,  Tagarelli A. All. Damato G.

Commento

La prima partita per le ragazze della Mens Sana di coach Damato parte subito in discesa, avversaria la giovane formazione ben attrezzata della De Florio Taranto, guidata da coach Palagiano e neo partecipante al campionato Open.

C’era molta curiosità prima di questa partita, la prima del resto fa sempre un effetto particolare, per vedere come la squadra avesse assorbito le nuove indicazioni tecniche e potesse iniziare questa nuova avventura arrivata al 3° anno consecutivo d’attività.

Molti i volti nuovi come il ritorno in campo della veterana Diciolla, a seguire le due guardie/ali Caradonna e Cardanobile, il ritorno a casa del play Iudice, fresca dell’attraente esperienza nelle Pink, ed il nuovo gran supporto del play Anaclerio senza dimenticare ulteriori innesti delle giovanissime Pappadopoli e Delliturri; in pratica a completamento di una formazione già in parte assestata con le varie play/guardia Ranieri, le gemelline Narracci, il giovane pivot Ciaccia, il play Romano senza nulla togliere alla guardia/ala Porcelli ed ultime ma non per importanza altri 2 centri quali Tagarelli e Orlando. In pratica un roster tutto sommato competitivo quest’anno.

Detto delle modifiche allo “spogliatoio” passiamo alla partita.

Quintetto iniziale per la Mens Sana con Ranieri, Anaclerio, Iudice, Orlando, Diciolla; come c’era da aspettarsi i nuovi movimenti chiesti dal coach sono ancora da “oliare”, tuttavia l’andamento del gioco sul parquet è stato molto veloce, immediato e contrassegnato da numerosi e notevoli contropiedi da ambo le parti.

Il primo periodo, chiuso con un parziale di 3-21, non lascia scampo alle padrone di  casa, mentre una sorprendente parità di punti segnati caratterizza il secondo quarto (8-8).

Non è mancata per le ragazze qualche palla persa di troppo, convertita in contropiede dalle ragazze di coach Palagiano, e qualche canestro sbagliato da buona posizione, che ha permesso alle locali di segnare con particolare continuità soprattutto nel secondo tempo: parziali di 10-18 e 14-20.

Per l’intera partita coach Damato fa ruotare completamente tutta la squadra con la panchina a disposizione che dà buone risposte sul campo.

La partita termina con il risultato di 67 – 35 per le ragazze della Mens Sana. Senza dubbio il gap nel risultato sarebbe potuto essere maggiore: alcune scelte errate nel gestire i contropiedi (protagonisti assoluti della partita) e la forma ancora da ritrovare nella fase difensiva fanno perdere e subire qualche punto di troppo ma complessivamente la squadra ha risposto positivamente nel mostrare in alcuni seppur brevi sprazzi di gara il livello tecnico di tutte le componenti, tradottosi in buone azioni di gioco (sotto canestro si confermano alcuni cenni di miglioramento, soprattutto da parte della numero 8 Romano).

Pertanto bene complessivamente la Mens Sana, la De Florio Taranto non è stata sicuramente avversaria troppo impegnativa, giovanissime atlete, ma con tanta voglia di dire la loro, sempre abbastanza ostiche e aggressive in difesa.

Prossima gara in casa contro il Galaxy Brindisi: sarà decisamente più difficile dell’esordio. L ‘obiettivo delle ragazze è confermarsi dimostrando che la prima vittoria non è stato un caso, convinte che il lavoro da svolgere è ancora lungo. I presupposti ci son tutti e la voglia di essere protagoniste quest’anno non manca di certo!

Vi aspettiamo pertanto al Tensostatico di Rutigliano, domenica 26 novembre. Non mancate alle ore 11:00 saremo lì.

(Ranieri C.)

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Calendario e risultati

Playoffs

Galaxy Brindisi si aggiudica il 4° Campionato Open

Limongelli Pulsano e Galaxy Brindisi si qualificano per la finalissima

Regular Season

Classifica Regular Season

P	Team	Pt	V	P
1	Galaxy Brindisi	18	9	1
2	Limongelli Pulsano	16	8	2
3	Nuova Cestistica Ruvo	14	7	3
4	Mens Sana Rutigliano	8	4	6
5	Fortitudo Trani	4	2	8
6	De Florio Taranto	0	0	10

Guarda la classifica completa

La Mens Sana si qualifica per le Semifinali

Coach: Damato Giambattista

Girone di ritorno

Girone di andata